E’ marchigiano il "gruppo made in Italy” della fertilizzazione
Con i marchi Concimer, Fertilia, Solelios e Biorgan il gruppo guidato da Gianni Chieti rappresenta una delle realtà italiane più dinamiche nel mondo della concimazione
Un passato fatto di acquisizioni, fusioni, creazione di nuove aziende, integrazioni di filiera (dall’approvvigionamento delle materie prime, alla rete di vendita) per giungere oggi ad un gruppo di quattro aziende ognuna con una propria specializzazione ed una produzione complessiva che nel 2011 ha superato i 6 milioni di kg nell’ambito dei “prodotti speciali (fertirriganti, fogliari)” e circa 30 mila ton nell’ambito dei formulati pellettati (organici, organo minerali, correttivi).
Gianni Chieti entra in questo mondo nel 1984 e, da buon imprenditore, guida e vive in prima persona tutta l’evoluzione di questo microcosmo. Ed è lui che ci spiega la finalità delle quattro aziende del suo gruppo.
Nuova Concimer (marchio Concimer)
La capofila è la Nuova Concimer. Gestisce il marchio Concimer e produce linee di fertilizzanti pellettati organici, mistorganici, correttivi oltre a commercializzare l’ampia gamma dei fertilizzanti idonei per fertirrigazione e per trattamenti fogliari.
Tutta la produzione nasce in località Rocchetta alle porte di San Severino Marche, in uno stabilimento avveniristico con impianti e mezzi tecnologici d'avanguardia.
Costruito secondo le norme che regolano il rispetto sull'impatto ambientale, la fabbrica è immersa nella calle del fiume Potenza, ai piedi del monte Penna.
I concimi sono prodotti esclusivamente con letami provenienti da allevamenti condotti secondo precisi principi d'etologia ed è stata la prima azienda in Italia a produrre concimi disidratati a freddo con aria insufflata a temperatura ambiente, dopo essere stati sottoposti ad un processo di fermentazione aerobica per un periodo variabile dai 10 mesi ai 18 mesi.
Il particolare tipo di pellet ricavato, rappresentante la migliore garanzia di qualità, si presenta morbido al tatto, indice che il prodotto non ha subito lavorazioni con fonti di calore, se non quello della propria fermentazione, ed è stato ottenuto senza l'impiego di collanti chimici o zavorre inorganiche.
Il prodotto si integra rapidamente con il terreno e non si dilava, cosicché tutti gli elementi della fertilità risultano totalmente disponibili per le colture.
Unionagri (marchio Fertilia)
Gestisce il marchio Fertilia e produce fertilizzanti liquidi ed in polvere (detti anche “fertilizzanti speciali”).
I fertilizzanti prodotti da Unionagri vengono divisi in: concimi fogliari, microelementi singoli, microelementi complessi, sequestrati di ferro, concimi con macro e mesoelementi, concimi mirati, concimi organici, acidi umici, coadiuvanti nutrizionali, integratori a base di alghe, formulati ad azione nutrizionale e di difesa, fertirriganti liquidi, concimi da localizzare, fertirriganti in polvere solubile, prodotti vari per usi speciali.
Pab (marchio Biorgan)
La Pab è l'azienda del gruppo che gestisce il marchio Biorgan. È specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti destinati all’agricoltura biologica.
In particolare la linea Biorgan offre un catalogo di formulati in grado di soddisfare tutti i fabbisogni nutrizionali delle piante arboree, delle colture industriali e del settore ortoflorovivaismo.
La purezza delle materie prime garantisce formulati prontamente e totalmente assimilabili sia per via fogliare sia per via radicale e comprendono: concimi semplici e composti in polvere e liquidi, meso e microelementi singoli e complessi, sequestrati di ferro, concimi organici e organo-minerali, coadiuvanti nutrizionali con una spiccata azione biostimolante, estratti umici, promotori di crescita, estratti di alga in polvere e liquidi, concimi ad azione mirata.
Soilelios
Soilelios produce (e commercializza con lo stesso marchio) prodotti destinati alla fertilizzazione biologica grazie ad un’organizzata struttura che permette un controllo diretto di tutte le fasi di lavorazione, dall’approvvigionamento delle materie prime alla trasformazione ed alla commercializzazione del prodotto finito.
Soilelios dispone di un catalogo particolarmente ricco suddiviso in due grandi famiglie:
- concimi pellettati
- concimi speciali.
I concimi pellettati sono prodotti esclusivamente con letami provenienti da allevamenti controllati e l’attenta analisi dei processi fermentativi, ad iniziare dalle prime fasi, garantisce una costante qualità dei concimi ottenuti.
I concimi pellettati Soilelios sono disidratati a freddo con aria insufflata a temperatura ambiente, dopo essere stati sottoposti ad un processo di fermentazione aerobica per un periodo variabile dai 10 ai 18 mesi.
Il particolare tipo di pellet ricavato, rappresenta la migliore garanzia di qualità: si presenta morbido al tatto (indice che il prodotto non ha subito lavorazioni con fonti di calore), e viene ottenuto senza l’impiego di collanti chimici o zavorre inorganiche.
La sostanza organica umificata, frutto del lungo processo fermentativo si integra rapidamente con il terreno e non si dilava, cosicché tutti gli elementi della fertilità risultano, nel tempo, totalmente disponibili per le colture.
La vasta gamma di concimi speciali è composta da concimi fogliari, fertirriganti, meso e micro elementi, estratti umici e alghe, integratori organici e biostimolanti.
Sono assimilabili sia per via fogliare sia per via radicale e consentono di integrare ed esaltare la concimazione tradizionale.
Le specificità tecniche
I prodotti del gruppo sono caratterizzati da un elevato contenuto tecnologico: secondo Michele Caggiano, responsabile tecnico, una delle maggiori peculiarità dei formulati pellettati è che l'intero iter produttivo è concepito per offrire il massimo vantaggio agronomico e microbiologico per l'agricoltore; basti pensare alla tecnica di lavorazione della sostanza organica che coniuga sia una lunga fase fermentativa sia la “pellettazione a freddo”.
L'unico trattamento a caldo che subiscono i pellettati della Concimer è quello contro la Salmonella, mentre l'estrusione dei pellet avviene con un processo a freddo, dopo almeno 10 mesi di fermentazione della sostanza organica.
Questo garantisce il massimo contenuto nel pellet di humus e microrganismi attivi (in particolare i batteri responsabili dell'umificazione che restano vivi nel pellet e non vengono “cotti” dal processo produttivo).
“Cosa nobilita la sostanza organica? L'humus!” - afferma Caggiano -. E l'humus è frutto del processo di umificazione ad opera di microrganismi della fermentazione. Anche la paglia, il cuoio, il carniccio o altre matrici organiche possono essere molto ricche di sostanza organica… ma non di humus".
L'elevato contenuto nel pellet di humus e di microrganismi (grazie alla tecnica produttiva adottata) sono chiaramente visibili nel prodotto commerciale ottenuto: si tratta di pellet morbidi, che si sfaldano con poca umidità e vengono prontamente integrati nel terreno.
Il futuro del gruppo
Secondo Gianni Chieti nel futuro del gruppo c’è la necessità di ottimizzare le risorse ed unire gli sforzi tra le quattro aziende. Già dal 2013 è infatti prevista l’unione delle quattro aziende in un’unica realtà produttiva, con unico catalogo e rete vendita unificata e più ramificata.
E’ necessario, secondo Chieti, raggiungere con maggiore capillarità gli “agricoltori veri”: l’agricoltura non può e non deve essere un “dopolavoro” o un attività hobbystica: solo gli imprenditori agricoli seri si salveranno e resteranno sul mercato. E gli operatori seri saranno tecnicamente preparati e daranno ragione a chi produce e commercializza soluzioni che offrono vantaggi tecnici esclusivi.
(da Agronotizie)